Cloud Computing trends: eccone 6 per il 2023

È l’anno del cloud computing. Del cloud sostenibile e ottimizzabile, dell’intelligenza artificiale, del cloud continuum e della virtualizzazione degli ambienti di lavoro, per garantire soluzioni flessibili e scalabili. Ci sono aree di business che devono assolutamente conoscere i Cloud Computing trends per non rimanere indietro.

Processi aziendali virtuali e agili, sicurezza per i sistemi finanziari e bancari, protezione online per le PA e il cittadino… I vantaggi che vengono apportati con questa tecnologia sono fondamentali per affrontare la dinamicità del mercato e la trasformazione digitale, accelerata dagli eventi degli ultimi anni, internamente ed esternamente alle aziende.

I principali trends del cloud computing di cui vogliamo parlare in questo articolo sono quelli che dovranno interessare, da qui a breve, tutte le realtà che desiderano avere una continuità aziendale, una riduzione dei costi di gestione e una maggiore scalabilità e agilità per affrontare al meglio i cambiamenti e le innovazioni del futuro.

Parleremo di

• migrazione al cloud continuum
• edge computing
• cloud sustainability
• AI adoption nel cloud pubblico
• cloud security e resilienza
• FinOps e cloud financial management

I principali Cloud Computing Trends del 2023 da seguire per cavalcare l’onda del cambiamento

Tutta “colpa” della trasformazione digitale che corre veloce. È essa ad aver costretto molte organizzazioni ad affannarsi dietro alla tecnologia cloud, diventata, ormai, fondamentale nel mondo post-pandemia, dove è emersa la necessità di ricorrere a soluzioni flessibili, scalabili e remote.

Il cloud computing è la tecnologia emergente che ha permesso finora alle aziende che l’hanno adottata di acquisire competitività grazie all’agilità aziendale e alla facilitazione di processi, alla velocità di adattarsi ai cambiamenti, senza intaccare la produttività e alla gestione dei dati continua e in tempo reale. E sarà ciò che permetterà ad altre tecnologie come l’intelligenza artificiale, l’Internet of Things, la realtà virtuale e aumentata, il metaverso di integrarsi con i processi aziendali già esistenti.

È per questo che è fondamentale tenere d’occhio gli sviluppi del Cloud Computing e quali sono i trends che ci accompagneranno nel corso di questo anno.

La migrazione al cloud continuum

Il cambiamento è sempre presente e costante, nella vita come nel business. La migrazione al cloud non è più concepita come soluzione statica, singola, solamente per gestire e archiviare dati, ma innovativa, dinamica e in costante mutamento. 

Il Cloud Continuum è l’integrazione di vari tipi di funzionalità e servizi cloud, tra cui data center, cloud privato, cloud pubblico, cloud ibrido e multi – cloud. Queste funzionalità sono unificate e supportate da connettività avanzate come il 5G, e consentono l’accesso da qualsiasi luogo. Scegliere la tipologia di servizi cloud più appropriata aiuta le organizzazioni a reimmaginare e reinventare completamente il proprio business, attraverso l’innovazione continua.

Quindi un’azienda a partire da questo 2023 non dovrebbe semplicemente “utilizzare” il cloud, ma iniziare un percorso strutturato integrando i vari servizi per una crescita esponenziale del proprio business.

Edge Computing al centro delle strategie cloud per la sostenibilità

L’Edge Computing è il modello di calcolo distribuito in grado di ridurre la distanza percorsa dai dati, i quali sono archiviati ai margini della rete, quindi analizzati geograficamente più vicini al luogo in cui le informazioni vengono generate.

Per questo è possibile avere un’elaborazione più veloce, con una bassa latenza (la quale potrebbe ridursi maggiormente con l’implementazione del 5G), e una maggiore efficienza e sicurezza, soprattutto nell’utilizzo di dispositivi IoT che, come sappiamo, avranno una rapida evoluzione nel breve periodo.

L’obiettivo dell’Edge Computing è di eliminare il più possibile il lasso di tempo che intercorre dall’input, al trasferimento effettivo dei dati e aumentare la stabilità della rete in modo tale da ridurre gli sprechi ed essere così sostenibile, contenere i costi e avere servizi maggiormente flessibili e scalabili con la decentralizzazione delle strutture.

Interessante su questo tema è approfondire gli sviluppi futuri di autonomic computing ed edge computing.

Cloud sustainability

Rimanendo sull’argomento sostenibilità, sappiamo che i consumi energetici derivanti dal Cloud stanno crescendo, e sono una seria minaccia per l’ambiente a causa delle forti emissioni di CO2, le quali potrebbero arrivare al 5,5% entro il 2025.

È per questo motivo che l’Unione Europea, prima di questa data, mira a raggiungere la “climate neutrality”, cercando di arginare il problema con lo sviluppo di tecnologie e strategie – come la European Data Strategy – per ridurre il consumo energetico dato dal Cloud Computing e facendo pressione alle aziende in modo tale che diventino più consapevoli delle problematiche ambientali, sociali e di governance – ESG.

Non tutto, però, è perduto, perché il cloud computing può aiutare le aziende a raggiungere gli obiettivi di sostenibilità con l’adozione di soluzioni per modernizzare ed efficientare i data center come il Green Cloud Computing, l’insieme di strategie che i fornitori di servizi cloud impostano per raggiungere gli obiettivi di efficienza e i Green Data Center.

Altro Cloud Computing Trend importante: l’adozione dell’intelligenza artificiale nel cloud pubblico o ibrido

L’infrastruttura del cloud pubblico, rispetto al privato, dispone di una capacità di storage e calcolo necessaria per le applicazioni di intelligenza artificiale e machine learning, due tecnologie strettamente legate al cloud computing e una soluzione per la gestione di grandi volumi di dati per migliorare la produttività e l’efficienza delle aziende.

I trends che potrebbero emergere tra cloud computing e intelligenza artificiale in questo 2023 hanno a che fare con una maggiore automazione e capacità di apprendimento, più sicurezza per i sistemi aziendali e privacy, e un’esperienza cloud altamente personalizzata.

Cloud security e resilienza

Man mano che le aziende migrano al cloud, emergono problemi di sicurezza preoccupanti. Proteggere dagli attacchi informatici le PMI soprattutto, dichiarate le più vulnerabili, e prevenire qualsiasi tipo di pericolo di cybersicurezza, sarà un investimento fondamentale nel 2023.

Il garantire sicurezza diventerà un servizio, soprattutto per facilitare processi e per orientare le aziende a identificare in anticipo i possibili rischi, prima che diventino serie minacce attuando nuove regole di sicurezza in un’epoca “zero trust”.

Il modello FinOps per il cloud financial management

Le operazioni finanziarie, o FinOps, sono un processo di gestione dei costi del cloud computing, particolarmente utile per le aziende che hanno adottato un approccio multi-cloud. La metodologia FinOps nasce dall’unione delle parole Financial e Operations.

Perché interessarsi al cloud financial management? Per sfruttare i vantaggi di agilità, flessibilità e scalabilità, l’adozione del cloud sta subendo una vera e propria impennata. Questo genera una crescita significativa del tasso di consumo, in continuo cambiamento a causa dei modelli on demand. 

Ciò rende difficile comprendere esattamente i costi da sostenere e, automaticamente, diventa complesso avere una panoramica esaustiva o un monitoraggio predittivo sull’utilizzo dell’ambiente cloud in tutta l’organizzazione.

Ecco perché uno dei trend del Cloud Computing nel 2023 sarà il framework FinOps: ha lo scopo di promuovere un uso responsabile del cloud e garantire servizi ottimali ai clienti IT.

Perché sfruttare le 6 tendenze del Cloud Computing nel 2023

Il Cloud Computing permette alle aziende di risparmiare sui costi tecnologici e di essere flessibili, agili e scalabili, offrendo una maggiore opportunità ai dipendenti e ai collaboratori di accedere alle informazioni e ai dati aziendali facilmente, da qualsiasi luogo e in sicurezza.

I 6 trends che abbiamo analizzato in questo articolo, sono quelli che nel 2023 contribuiranno allo sviluppo del cloud computing e alla rapida crescita di questa tecnologia, che farà da base a servizi più complessi e innovativi integrati all’intelligenza artificiale e all’Internet of Things.

Saper comprendere e sfruttare questi trends pone in una posizione di vantaggio rispetto ai concorrenti e, soprattutto, lo stare al passo con la crescita di questa tecnologia permette di offrire sempre nuove soluzioni ai propri clienti, certificate ai massimi livelli di affidabilità e personalizzazione.